martedì 27 gennaio 2015

Il Clan: la Partenza

Rovers e Scolte E’ tempo di Partire.

"La comunità R/S ha lo scopo di aiutare i rovers e le scolte a crescere, cioè a sviluppare le proprie doti e capire che non c’è altro modo per essere felici che servire il prossimo, come insegna B-P. E’ quindi una comunità educativa che interessa una certa stagione della vita e che è necessario lasciare quando questa funzione si esaurisce, cioè quando, per continuare a crescere, è necessario cambiare ambiente, compagni di strada e modo di stare assieme.
Ci sono tanti modi per porre fine all’ esperienza di Clan, uno di questi è la PARTENZA.

La Partenza non è un regalo o un diritto acquisito, si chiede.
  • Chiedere la Partenza significa voler essere strumenti fedeli della Parola di Dio, uomini e donne che annunciano il Vangelo e lo vivono non come un fatto individuale ma all’interno della comunità dei cristiani, cioè la Chiesa.
  • Chiedere la Partenza significa voler vivere anche da adulti secondo i valori scout, cioè la lealtà, la disponibilità verso gli altri, l’ essenzialità, la fiducia, il gusto dell’ avventura e della scoperta continua.
  • Chiedere la Partenza significa voler vivere l’impegno politico, ovvero l’ impegno di cambiare le strutture della società perché tutti, soprattutto gli emarginati e i poveri, possano vivere appieno la propria umanità.
  • Chiedere la Partenza significa voler vivere con il desiderio di servire, in continua tensione ad aiutare gli altri, a essere solidali con gesti concreti, come ci ha proposto Gesù: “Tutto quello che avrete fatto all’ ultimo dei vostri fratelli lo avrete fatto a me”.

Ma come si fa a promettere e mantenere impegni così importanti quando si sono raggiunte così poche sicurezze su quello che si vuol fare della propria vita?
Non ci sono sicurezze, non ci sono garanzie ed è vano cercarle in se stessi, la vita essenziale e precaria dello scout ce l’ha insegnato in diverse occasioni.
Non sapremo mai cosa ci aspetta dietro l’ angolo ma questo non è un buon motivo per non scegliere; la vita è fatta di scelte, o le facciamo noi o lasciamo che altri le facciano per noi.
Ogni impegno per la vita è quasi una scommessa, è quasi un “gettare il cuore oltre l’ ostacolo”, ben decisi ad andargli dietro. Ciò che conta è VOLERE fermamente.
Su ciò che faremo nelle situazioni della vita gli unici giudici saremo noi stessi e il Padre celeste che ci conosce bene e sa che con lui non possiamo barare.

La Partenza non è un titolo a cui ambire, non assicura posti di lavoro e non è il biglietto di ingresso per la Comunità Capi: è il punto di arrivo di un’ esperienza formativa e il punto di partenza di una scelta consapevole di servizio. Ognuno farà la sua scelta serenamente e liberamente.
La Partenza si prende lungo la strada, in perfetto stile R/S, è un momento prezioso per tutto il Clan perché invita ogni rover e scolta, novizio e novizia, a confrontarsi con la scelta di chi parte. E’ una traccia che voi lasciate, un bellissimo momento di condivisione che come tale deve essere vissuto.
Chi parte porge il suo saluto alla Comunità dicendo alcune parole o leggendo un suo scritto, un brano di Vangelo o il passo di una lettura, pensieri in cui si riconosca.

E allora Buona Strada, che la vostra strada sia quella del pellegrino: “Non vogliate avere ne oro, ne argento, ne bisaccia”. La lunga abitudine della vita scout ci dovrebbe aver educato al senso della povertà, cioè al distacco dello spirito dalle cose, per essere liberi."




(tratto dal “Manuale della Partenza”)

1 commento:

  1. Ottima descrizione..è un momento molto importante ed un'occasione per fare una scelta!

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